PECORA, LATTE E FORMAGGI
Il latte
Il latte proviene da pecore di razza delle Langhe (una razza purtroppo in via di estinzione) del proprio gregge.
La lavorazione viene eseguita a latte crudo: soltato così è possibile mantenere e trasferire nel formaggio tutte le proprietà organiche ed energetiche del latte intero, nonchè la ricchezza aromatica dei pascoli dell' Alta Langa dove crescono spontaneamente erbe e fiori. Il microclima e il territorio dell' Alta Langa conferiscono, infatti, al latte un livello qualitativo indispensabile per una buona riuscita del formaggio ed incidono, in particolare, sul gusto, sull'olfatto ed infine sull'aroma particolareggiandolo a seconda della zona di produzione.
Questo tipo di lavorazione particolarmente legata alla tradizione determina, nell'arco dell'anno, sensibili variazioni di gusto a seconda del pascolo di provenienza del latte e dell'andamento climatico, rendendo questo formaggio un prodotto vivo, mai standardizzato.
Composizione chimica media del latte ovino:
acqua 80,9%
grasso 7,5%
proteine 6,0%
lattosio 4,5%
ceneri 1,1%
La tuma, la produzione e la stagionatura
Il formaggio "Tuma di Langa"
-Periodo di prduzione: da Marzo ad Ottobre, cioè durante il periodo dei pascoli.
-Zona di Produzione: comune di Borgomale (Cuneo), situato nell'Alta Langa.
-Latte crudo: ovino di una o due mungiture successive.
-Caglio: Liquido di vitello
-Crosta: sottile, simile ad una buccia, di colore bianco avorio per le forma fresche, giallo paglierino per le più stagionate.
-Pasta: morbida e compatta, priva di occhiatura, di colore bianco avorio; diventa giallo paglierino e asciutta con la stagionatura . Sentori floreali ed erbacei d'erba fresca, di fieno e di fiori secchi quando è stagionata.
-Gusto: ampio, elegante, piacevolmente dolce, di nocciola, leggermente piccante nelle forme stagionate.
-Stagionatura: in ambienti naturali.
-Facce: Lisce, con diametro di 10-12 cm.
-Spessore: 2-3 cm
-Peso: 180-220 gr
Tecnologia di produzione della tuma di pecora
La mungitura della pecora viene ancora eseguita a mano. Il latte crudo proveniente da due mungiture successive viene riscaldato a circa 36°, dopo di che viene inserito il caglio rimescolandolo per bene. Inizia subito la coagulazione che dura dalle 6 alle 12 ore, a seconda dei periodi.
A coagulazione ultimata, si cola il siero formatosi in superficie e si procede quindi alla rottura della cagliata a piccoli pezzi della dimensione di una nocciola .
La cagliata viene distribuita nelle fascelle (stampini) e salata in superficie con il sale da cucina.
Dopo 5 ore si capovolge la formaggetta e la si sala sempre a secco sull'altra faccia ed infine, in serata, avviene l'ultimo capovolgimento, questa volta senza salare.
La cagliata viene lasciata nelle fascelle a scolare per 24 ore dal momento in cui viene deposta in esse, dopodichè la tuma viene tolta dalle fascelle e messa a finire la fase di colatura su graticci ricoperti con dei teli di cotone che assorbono il siero aiutando lo spurgo; durante auesta fase vengono i teli 3 o 4 volte nell'arco della giornata capovolgendo il formaggio.
A spurgo avvenuto, vengono tolti i teli e si lascia il formaggio sui graticci a compiere l'ultima fase della stagionatura durante la quale le tome vengono quotidianamente rivoltate. Questa fase di stagionatura avviene nell'arco di 8-12 giorni a seconda dei periodi (stagione o temperature climatiche).
INDIRIZZO:
Via Alba 14, 12050 Borgomale, Italia
TELEFONO :
+39 377 4798993 - Tommaso
+39 339 1943249 - Silvio
E-mail: s.pistone@cascinapistone.it
ORARI:
Lunedì - Domenica | 09.00 - 23.00 |
Tutto l'anno. Su prenotazione |